• 27 Ottobre 2025

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Cesena-Vicenza, staffetta Ebagua-Raicevic in attacco? E occhio ai diffidati…

Franco’s eleven, gli undici di Franco Lerda. Con le vittorie aumentano le certezze, a cominciare da quelle legate alla formazione titolare: ecco allora che, per la terza partita consecutiva, il tecnico biancorosso oggi al Manuzzi (fischio d’inizio alle 15) manderà in campo contro il quotato Cesena una squadra praticamente identica per modulo ed interpreti.

LA STAFFETTA. Si profila dunque una nuova staffetta tra i due centravanti in organico al Vicenza, Giulio Ebagua e Filip Raicevic. Il nigeriano, al rientro della squalifica, dovrebbe tornare a guidare l’attacco biancorosso come aveva fatto ottimamente ad Ascoli segnando una doppietta, prima di farsi espellere ingenuamente per doppia ammonizione dopo mezz’ora. Il giovane montenegrino, che pure la settimana scorsa con il Livorno si è distinto per una prestazione di quantità e qualità, impreziosita dallo splendido gol di testa, dovrebbe invece tornare a sedere in panchina.

EQUILIBRI PRESERVATI. A dire il vero, in settimana Lerda aveva fatto più di un pensierino all’idea di schierare i due giocatori in coppia dall’inizio, con Raicevic in posizione avanzata ed Ebagua qualche metro più indietro: in questo caso il sacrificato sarebbe stato Giacomelli. Dopo le prove svolte al Morosini, però, pare che il tecnico biancorosso abbia preferito toccare il meno possibile gli equilibri che hanno dimostrato di funzionare a dovere, consentendo al Vicenza di vincere le ultime due importantissime sfide salvezza contro Ascoli e Livorno. Galano potrà così rimanere nella posizione di mezzapunta centrale che sembra gradire particolarmente, e Vita potrà dare il suo contributo di spinta (e cross) sulla destra; resta la speranza che Giacomelli, appannato nelle ultime partite, possa ritrovare a sinistra lo spunto giusto per tornare ad essere una spina nel fianco nella difesa avversaria.

CROCIATO PER CISOTTI. Tra l’altro proprio il sostituto più simile per caratteristiche al piccolo fantasista umbro, ovvero Juri Cisotti, come si temeva ha chiuso la sua stagione prima ancora di esordire in biancorosso. L’esito della risonanza ha confermato quanto si era temuto da subito vedendolo accasciarsi in allenamento mercoledì, ovvero la rottura del legamento crociato anteriore di destra. Lo sfortunatissimo ragazzo di Tolmezzo, quindi, dovrà affrontare lo stesso lungo percorso di recupero (sei mesi circa) che ha appena iniziato l’altrettanto sventurato Nicola Bellomo. Auguri di cuore.

PACCHETTO CONFERMATO. Tornando alla formazione titolare, come si diceva, di fatto ricalcherà per dieci undicesimi quella che ha battuto il Livorno, mentre sarà una copia carbone fedele di quella che ha espugnato Ascoli. Davanti al portiere Benussi, coppia centrale difensiva composta da Adejo e capitan Brighenti, con Sampirisi e D’Elia come terzini; in mezzo al campo giostreranno Moretti e Signori, mentre sulla trequarti, come spiegato, Vita, Galano e Giacomelli imbeccheranno Ebagua. Tutto questo al netto di eventuali sorprese messe a punto da Lerda nel segreto della rifinitura effettuata ieri mattina a porte chiuse al Menti, prima della partenza per Cesena.

PINATO A CASA. Sul pullman diretto in Romagna alla fine non è salito Marco Pinato, che continua dunque ad avere qualche problema muscolare. Come previsto, sono rimasti a casa pure gli acciaccati Laverone e Modic, mentre rispetto alla scorsa settimana ha recuperato El Hasni, che assieme a Ligi e Bianchi garantirà ricambi numericamente sufficienti almeno nel reparto arretrato.

PERICOLO GIALLO. Attenzione alla situazione disciplinare: il Vicenza conta ben sei giocatori diffidati (Laverone, Ligi, Ebagua, Raicevic, Vita, Signori) per i quali al prossimo cartellino giallo scatterà la squalifica. Considerando la rosa ristretta a disposizione di Lerda, sarà il caso di evitare ogni ammonizione non strettamente necessaria.

(Fonte: Giornale di Vicenza)

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