• 27 Ottobre 2025

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Udinese-Chievo, Felipe: “E’ un match ball, se vinciamo siamo salvi”

«É una sorta di match-ball, se vinciamo siamo praticamente salvi». A dirlo non è uno dei tanti tifosi del Bar Sport ma Felipe Dal Bello. E la cosa, se permettete, fa un po’ la differenza. Perchè non sempre, alla vigilia di appuntamenti così delicati, i protagonisti riescono a dire la verità. «É la partita più importante del campionato – insiste Felipe –; il successo con il Napoli ci ha fatto un po’ respirare, ma se non ci ripetiamo con il Chievo siamo punto e a capo. Una vittoria ci porterebbe a quota 37 e considerando il calendario degli inseguitori saremmo quasi al sicuro». Per avere una conferma delle parole di Felipe basta dare uno sguardo alla giornata che prenderà il via oggi. Il Carpi ospiterà il Verona, mentre Palermo e Frosinone faranno rispettivamente visita a Juventus e Verona. Se dovesse vincere l’Udinese avrebbe buone possibilità di trovarsi a più 9 dalla quart’ultima quando in palio ci saranno ancora solo 15 punti. La partita più importante della stagione Felipe la giocherà contro la squadra che lo vide esordire in serie A. Sono passati 13 anni da quel 6 aprile del 2003 quando il giovane brasiliano prese il posto di Sottil: «Stavamo già perdendo 3-0 – ricorda –, giocai l’ultimo quarto d’ora ma a me sembrò un’eternità». Ricorda come se fosse ieri «un intervento in scivolata su Pellissier, gli uncinai il pallone in scivolata. Fu il modo migliore per vincere l’emozione. A distanza di tanto tempo siamo ancora tutti e due in campo, mi fa piacere». Felipe, tornato a Udine la scorsa estate, vorrebbe tanto riuscire a segnare un gol entro la fine della stagione. «Con il Genoa ho fatto l’assist per Totò, con il Bologna ho preso il palo, con il Sassuolo ha fatto un miracolo il portiere, con il Napoli sono scivolato al momento di tentare la conclusione sul rigore fallito da Bruno. Mi piacerebbe segnare, finora nessuno di noi difensori ci è riuscito eppure abbiamo le caratteristiche per essere pericolosi sulle palle inattive». Il Chievo è una delle squadre più in forma del campionato, arriva da tre vittorie consecutive e va rispettata quanto il Napoli: «Dobbiamo ripetere in fotocopia la gara con i partenopei – conclude Felipe –, quella veneta è una squadra tosta, basa la sua forza sul collettivo. Servirà la stessa tensione e la stessa cattiveria che abbiamo messo in campo con il Napoli».

(Fonte: Messaggero Veneto)

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