Vicenza, rigore al 92′: Galano segna, Brescia espugnata e salvezza più vicina

BRESCIA – Se il Vicenza, come pare ormai certo dopo il blitz del Rigamonti, si salverà, buona parte del merito andrà a Franco Lerda. Capace di trasformare una squadra abulica e senza più mordente all’epoca della gestione Marino, in un gruppo di giocatori determinato a salvare se stesso, la categoria e un futuro che pare, settimana dopo settimana, meno nebuloso. Il Brescia s’inchina, perde 1-0 con un rigore in pieno recupero, il Vicenza vince e si porta a casa tre punti di incalcolabile importanza. Nel primo tempo la prima occasione arriva al 24′ per Caracciolo, che raccoglie un cross di Kupisz e trova sulla sua strada un grandissimo Benussi a salvare sulla linea di porta. Nel finale di frazione è sempre Caracciolo, il più pericoloso dei suoi, a raccogliere un invito di Calabresi e a spedire a lato di pochissimo. Nella ripresa il Vicenza esce dal guscio: al 19′ Galano con un pallonetto spaventa Minelli, che si salva in extremis. Poi è Signori al 28′ a spedire a lato di pochissimo da buona posizione, ma è Giacomelli ad avere sul piede la chance più clamorosa per l’1-0, letteralmente ipnotizzato da Minelli. L’arrembaggio biancorosso porta con sé una miriade di occasioni: ad andare a un passo dal gol sono prima Raicevic e poi Giacomelli, infine al 44′ lo stesso Giacomelli servito da Galano colpisce un clamoroso palo. In pieno recupero ecco il rigore che sposta gli equilibri. Martinelli stende Raicevic, viene espulso per aver impedito una chiara occasione da gol e sul dischetto da Galano, che con freddezza spiazza Minelli e regala un successo di platino al Vicenza.

Brescia-Vicenza 0-1