Anche lo Swansea vuole Ionita. Francesco Guidolin, manager degli inglesi, ha avuto modo più volte di vedere all’opera Ionita rimanendone colpito per duttilità e forza fisica. L’Hellas sa benissimo che il ragazzo piace anche all’estero e soprattutto allo Swansea, che s’è già mosso attraverso i classici primi sondaggi. Attorno a Ionita c’è però pure mezza Serie A. Oltre alla Juventus e soprattutto al Napoli è spuntata la Sampdoria, pronta a cedere Fernando allo Spartak Mosca e non ancora sicura di riuscire a trattenere Soriano richiesto in particolare dal Napoli. A quel punto alla Doria farebbe parecchio comodo un incursore come Ionita, in grado di ricoprire più ruoli nella mediana di Montella. In Italia c’è la fila per averlo. La Juventus è sempre in agguato, dipendente dal destino di Pereyra che prima o poi però dovrebbe partire. Per Ionita è vivo anche l’interesse del Cagliari, che per adesso s’è esposto solo facendo intendere di avere in testa Viviani nascondendo il gradimento forte anche per il suo compagno moldavo. Dalla lista non è uscito il Bologna, che deve prima di tutto capire che fine farà il gioiello Diawara ma che nel frattempo si guarda in giro per irrobustire il suo centrocampo. Riccardo Bigon ha avuto modo a Verona di conoscere Ionita come le sue tasche, apprezzandone non solo il modo di giocare a calcio ma anche tutto il resto. La disponibilità economica dello Swansea potrebbe mettere tutti d’accordo e azzerare la concorrenza che s’è creata in Italia, ma il Napoli è pur sempre squadra di Champions e potenziale alleato del Verona così come la Juventus e tutte le altre. Questione di strategie. Per l’immediato e per il futuro. L’Hellas ha in casa una plusvalenza parecchio sostanziosa, considerato che Ionita due anni fa venne preso dall’Aarau in scadenza di contratto. Lui vuole restare in un torneo d’élite. In Serie A non ha che l’imbarazzo della scelta, ora lo Swansea rischia di far saltare il banco con un colpo solo. Anche se in prima fila resta il Napoli.
(Fonte: L’Arena)