Sorridente, abbronzatura dorata e battuta pronta: «Nessuna domanda per me?». Luca Toni scherza al termine della conferenza stampa del nuovo tecnico Pecchia ed allora eccole qui le nostre domande per l’ultimo vero Campione che ha vestito la maglia gialloblù.Luca, ti hanno interrotto le vacanze?«È vero. Fino al 30 giugno ho ancora il contratto da calciatore. Mi devono pagare, no dai scherzo. Anzi, ancora un po’ di mare e poi via in questa nuova avventura, non vedo l’ora di iniziare».Hai preso appunti da Rummenigge?«Non scherziamo dai, il Bayern è a livello mondiale. Poi loro hanno anche Sammer ed altri ex importanti in organico. Credo di portare la mia esperienza visto che sono stato in grandi club, ma anche in piccole squadre. Sono qui per imparare dal direttore Fusco e anche dal presidente Setti. Noi ci sentiamo costantemente, tutti i giorni».A proposito di Bayern, consigli per Ancelotti?«Figurarsi. È vero che a Monaco mi vogliono bene e che sono di casa. Il mister non ha certo bisogno di consigli. Lui ha girato tutti i top club più importanti. Posso solo dire che il Bayern per organizzazione è il più forte al mondo».Il tuo ruolo preciso nel Verona?«Ma è presto. Credo che sia utile dare una visione in società delle dinamiche dello spogliatoio. Voglio dare una mano a questo club a tornare in serie A. Voglio essere un punto di riferimento per i giovani e per tutti quelli che avranno delle difficoltà».Avete visto gli impianti con Pecchia?«Si, siamo stati a Peschiera. Lui è stato un ottimo calciatore ed ha avuto la possibilità di lavorare con grandi tecnici. Sono fiducioso, ci stiamo conoscendo e stiamo formando una nostra squadra, ma il compito, lo ripeto sarà quello di capire che cosa serve ad un singolo giocatore oppure ad un gruppo per rendere al meglio e poi sono qui per imparare».Tocchera’ a Pazzini prendere il tuo posto?«Il Pazzo lo sa, ma queste sono discorsi tecnici. Mi auguro che si crei un grande gruppo di lavoro fuori e dentro il campo perchè il Verona merita di tornare in serie A».È vero che farai l’opinionista per Mediaset?«Non ho ancora deciso. Voglio concentrarmi sul mio nuovo lavoro e quindi sul Verona, poi credo e ne ho già parlato in società, che non sarebbe male per l’immagine dell’Hellas se a metà settimana commentassi la Champions, facendo l’ospite in qualche trasmissione televisiva. Sarebbe una bella esperienza, ma ripeto prima di tutto c’è il Verona che dovrà affrontare un torneo lungo e difficile».Ti manca il calcio giocato?«Ho smesso da così poco che non me ne rendo conto. Per il momento non ne sento la mancanza. Ho una grande opportunità qui all’Hellas dove ho chiuso la carriera. Qui mi sono trovato benissimo, con tifosi fantastici. Sarebbe bello aiutare a vincere il Verona anche da dirigente».
(Fonte: L’Arena)