Totò Di Natale è rientrato dalle vacanze alle Maldive (un viaggio con la famiglia) e nei prossimi giorni è atteso nuovamente a Udine. Ma di fronte non si troverà solo la sua casa e gli ex compagni di squadra. Ad attenderlo c’è un’offerta che (teoricamente) non si potrebbe rifiutare. Arriva dagli Emirati Arabi Uniti, cioè dalla nuova Mecca che attira i calciatori ormai giunti a fine corsa. Gli sceicchi vogliono Totò Di Natale e stavolta sono pronti a costruire i proverbiali ponti d’oro per vederlo giocare almeno un anno tra i grattacieli e il deserto. Si parla di una proposta monstre, che arriverebbe a sfiorare i due milioni di euro per una stagione secca. Totò pagato come i grandi d’Europa. Certo, si tratterebbe di lasciarsi tutto alle spalle, probabilmente anche la famiglia (anche se temporaneamente). Ma stavolta l’ex capitano dell’Udinese ci sta pensando. Ha rifiutato l’America, pronta ad investire da costa a costa (Los Angeles Galaxy e N.Y. Red Bull) per averlo, ma Di Natale ora vacilla. E per questo avrebbe posticipato al 10 luglio l’incontro previsto con l’Udinese. In ballo, infatti, c’è un contratto con la società bianconera, i cui contorni non sono però ancora stati definiti. Si è parlato di un impiego di Totò all’interno del settore giovanile, ma anche di una poltrona in dirigenza. Nulla di concreto, perché il recordman dell’Udinese sta riflettendo sul suo futuro. E ora è arrivata la maxi-offerta degli emiri, che tentano Di Natale e potrebbero allontanarlo definitivamente da Udine.
(Fonte: Gazzettino, edizione di Pordenone)