Santarcangelo-Venezia 2-2
Reti: 1′ pt Ferrari, 5′ st Valentini, 18′ st Cesaretti, 23′ st Pederzoli
Venezia (4-3-3): Facchin; Cernuto, Malomo(21′ st Tortori), Pederzoli, Garofalo; Fabris, Acquadro(35′ st Bentivoglio), Modolo; Fabiano, Ferrari, Marsura(26′ st Soligo) . A disposizione: Vicario, Luciani, Pellicanò, Bentivoglio, Galli, Edera, Camerlengo, Basso. All. Inzaghi
Santarcangelo (3-4-3): Gallinetta; Onetto, Carlini , Gatto; Siringano(32′ st Ronchi), Adorni Posocco, Valentini (20′ st Gulli); Cori , Dalla Bona, Cesaretti(35′ st Maiorani). A disposizione: Nardi, Drudi, Moretti, Ungaro, Mancini, Santini. All. Marcolini
Arbitro: Natilla di Molfetta
Ammoniti: 25′ pt Malomo; 40 ‘ st Gatto
Minuti di recupero:pt 0′, st 5′
SANTARCANGELO DI ROMAGNA (Cesena) – Fischio d’inizio e partita subito apparentemente in discesa per il Venezia che dopo un minuto trova il vantaggio con Ferrari. Il primo tempo è tutto dipinto di arancioneroverde, con il Venezia illuminato da un’ottima prestazione di Pederzoli. Nella ripresa però si spegne la luce: il Santarcangelo trova il pari al 5′ con Valentini dagli sviluppi di un calcio d’angolo e passa addirittura in vantaggio dopo un quarto d’ora con Cesaretti. Sembra il peggior incubo possibile, ma la magia di Pederzoli su punizione a metà della ripresa fissa il punteggio sul 2-2 finale, quanto basta al Venezia per il passaggio del turno: “Il primo obiettivo della stagione è stato centrato – sospira a fine partita Pippo Inzaghi – anche se sono un po’ arrabbiato per il primo quarto d’ora del secondo tempo nel quale abbiamo giocato in punta dei piedi e noi non possiamo permettercelo. Ci deve servire da lezione perché questa è la Lega Pro: un calcio piazzato e un euro gol ci hanno messo in difficoltà anche se avremmo potuto e dovuto chiudere la partita nel primo tempo. Andiamo avanti, ci tenevamo, sabato inizia il campionato e dovremo farci trovare pronti”.