Quanto è stata importante la vittoria con la Pro Patria per la Triestina? Lo spiega dalle colonne de Il Piccolo il pilastro della difesa rossoalabardata Domenico Frare: “È stata fondamentale perché era uno scontro diretto e perché era molto importante ripartire dopo la sconfitta di Zanica. Fortunatamente abbiamo avuto l’occasione di rifarci dopo tre giorni e abbiamo dato subito un bel segnale. Come vedo il rush finale? Noi siamo riusciti a far risultato con tutti, lo abbiamo dimostrato e possiamo continuare a farlo“.
Al ‘Rocco’ con Tesser la Triestina ha preso un gol in 7 gare, ma nelle ultime due trasferte ha subito 4 reti: “Come mai? Giocare in casa con la spinta dei tifosi è un fattore in più, ma in altre trasferte siamo riusciti a imporre gioco e molte volte a vincere. Quindi non dobbiamo spaventarci a guardare i numeri ma prepararci alla prossima gara“.
A inizio anno Frare aveva detto che venire alla Triestina era sempre stato un suo grande desiderio: “Se mi sono pentito dopo tutte le vicissitudini di questa stagione? Assolutamente no, non tornerei mai indietro dalla mia scelta di cui sono ancora convinto, e non mi sono mai pentito nemmeno per un giorno. È vero che eravamo partiti con un altro obiettivo, ma ora ce n’è un altro fondamentale come la salvezza da centrare, poi penseremo a ripartire“.