Il patron del Vicenza Renzo Rosso è intervenuto al Vinitaly e intervistato dal Giornale di Vicenza si è così espresso: “Speriamo di riuscire a raggiungere questa agognata B, lo merita la città, la piazza, la società, i giocatori e lo staff. Ci stiamo impegnando tanto, al di là dei soldi, anche nel settore giovanile. Siamo coscienti di avere una squadra molto forte: singolarmente abbiamo veramente dei giocatori molto bravi, che meritano di giocare in categorie superiori. Siamo partiti con l’intenzione di fare un bel campionato, ma abbiamo trovato un Padova incredibile: loro sono una squadra molto unita e molto forte, vanno fatti i complimenti perché hanno fatto un grande campionato. Nell’ultimo periodo credo abbiano pagato lo stress di essere sempre stati primi, noi invece abbiamo una squadra larga, e ora i ricambi ci stanno dando una grossa mano.
Secondo me è più facile stare un punto dietro che un punto avanti: magari essendo primo pensi di essere bravo, mentre quando devi inseguire hai più fame. Ora manca molto poco, stiamo facendo capire alla squadra che è fondamentale esserci dal 1′ all’ultimo minuto. Ad esempio proprio nello scontro con il Padova, quando dopo una partita esemplare, ma abbiamo subito gol al 94.
Il Vicenza è sempre stato speciale per i tifosi, ti fanno sentire orgoglioso. Ci sono stati degli scontri, quando non si vince succede, questo purtroppo è il calcio: non sempre vince il più forte. Io posso dire che ho sempre dato il massimo, assieme ai miei soci. In questo momento c’è qualcosa in più: c’è molta più coesione tra tutte le parti. Speriamo questo ci porti fino alla fine: andiamo tutti allo stadio, poi la palla è rotonda, ma il grande calore che c’è speriamo possa farci fare il grande salto”.