• 27 Ottobre 2025

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Novara-Trento 3-0, serata da dimenticare per i gialloblù che scivolano al nono posto: il racconto dal Piola

NOVARA – Serata da dimenticare per il Trento, travolto a Novara per 3-0 e che scivola al nono posto in classifica. I piemontesi danno spettacolo al Piola, imponendosi con un netto 3-0 su un Trento spento e poco incisivo. Una vittoria limpida, che non lascia spazio a dubbi. La squadra di Mascara, affamata e organizzata, ha saputo indirizzare il match sin dai primi minuti, mettendo in mostra ritmo, intensità e voglia di far bene. Il gol che ha sbloccato l’incontro è arrivato al 24’: bella giocata di Donadio sulla fascia, palla arretrata per Maressa che, con grande freddezza, ha aperto il piatto e bucato Barlocco. È stato il primo segnale che questa sarebbe stata una serata speciale per il Novara. Il Trento, almeno nella prima frazione, ha provato a rispondere. Al 29’ Aucelli ha costretto Minelli a un bell’intervento con un tiro da fuori. Ma l’episodio è rimasto isolato: troppo poco per impensierire una squadra in fiducia come quella piemontese. Nel secondo tempo, il copione non cambia. Il Novara riparte con la stessa energia e determinazione, sfiorando il raddoppio già al 48’ con Gerardini. Il gol del 2-0 arriva al 67’ e porta la firma di Donadio, che approfitta di un’uscita disastrosa di Barlocco per insaccare a porta sguarnita. È il colpo del k.o., quello che piega definitivamente le gambe al Trento. Ma il Novara non si accontenta e chiude i conti al 90’ con Bertoncini, che trova il tris di testa su un tap-in semplice, ancora una volta causato da una leggerezza difensiva clamorosa di Barlocco. Il difensore azzurro mette così il punto esclamativo su una gara dominata sotto ogni aspetto. Sul piano tattico, il Novara ha saputo interpretare la partita con grande lucidità: solido dietro, rapido nel ribaltare l’azione e letale nei momenti chiave. Il Trento, invece, nonostante un possesso palla spesso sterile, non è mai riuscito a trovare il bandolo della matassa, dimostrando limiti evidenti sia nella costruzione del gioco che nella fase difensiva. Con questo successo, il Novara sale a 52 punti e rilancia le proprie ambizioni in ottica playoff, mentre il Trento, fermo a quota 54, scivola al nono posto e vede complicarsi il proprio cammino nella fase finale del campionato.

NOVARA F.C. – A.C. TRENTO 1921 3-0 (1-0)

RETI: 24’pt Maressa, 21’st Donadio, 45’st Bertoncini

NOVARA (4-3-3): Minelli; Calcagni, Bertoncini, Lorenzini, Agyemang (46’st Leo Virisario); Maressa (37’st Morosini), Ranieri, Basso; Donadio (46’st Camolese), Da Graca (46’st Valenti), Gerardini (19’st Anzolin). A disposizione: Negri, Desjardins, Di Munno, Khailoti, Gagliardi, Akpa-Chukwu, Cannavaro, Sibilio, Ganz. Allenatore: Giuseppe Mascara

TRENTO (4-3-3): Barlocco; Di Cosmo, Cappelletti, Trainotti, Falasco; Aucelli (23’st Petrovic), Rada, Giannotti (14’st Sangalli); Anastasia (14’st Accornero), Di Carmine, Disanto (35’st Peralta). A disposizione: Tommasi, Barison, Cappelli, Titi, Ghillani. Allenatore: Luca Tabbiani

ARBITRO: Alessandro Recchia di Brindisi

ASSISTENTI: Luca Bernasso di Milano e Francesco Raccanello di Viterbo

QUARTO UFFICIALE: Mirko Pelaia di Pavia

NOTE: Serata serena. Campo in buone condizioni. Ammoniti: 38’pt Giannotti, 41’pt Di Cosmo, 40’st Anzolin. Recupero: 2’+5’. Spettatori: 2250.

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