Queste le dichiarazioni di Giuseppe Bianchini alla vigilia di Arzignano-Feralpisalò
All. Giuseppe Bianchini. «Partita bella da vivere, l’ultima della stagione regolare contro un avversario forte. La Feralpisalò è una squadra ostica da affrontare. Ci arriviamo con carica, con entusiasmo, con la voglia di provare a fare i punti […] Ci siamo guadagnati la possibilità di provare ad entrare ai Play Off. Dobbiamo essere orgogliosi di quanto fatto ma allo stesso tempo non ci dobbiamo accontentare. Per arrivarci dobbiamo per forza vincere, ci proveremo consapevoli che non sarà facile […] Abbiamo voglia di chiudere bene davanti al nostro pubblico, dopo una rincorsa difficile ma anche entusiasmante. Il gran merito è dei miei ragazzi. Sono stati eccezionali […] Viviamo un sogno in questo momento e dobbiamo raggiungere una cosa che per tutti era impensabile. Se tu vuoi qualcosa in più, devi dare qualcosa in più. Dobbiamo essere disposti a farlo mettendo in campo le nostre qualità, la nostra determinazione, la nostra umiltà».
Capitano Lorenzo Bordo, centrocampista.«Manca l’ultimo tassello. Sicuramente sarà una partita difficile e andrà affrontata nello stesso modo in cui è stata affrontata quella con l’Atalanta. Con una motivazione importante: i Play Off per noi sono un sogno, qualcosa di impensabile mesi fa. Però deve essere questo a darci la spinta per fare un’altra grande prestazione contro la Feralpisalò […] Dobbiamo spingere sulle motivazioni, abbiamo ancora un obiettivo da raggiungere e provare in tutti i modi ad ottenere i tre punti […] Le ultime due partite sono state lo specchio della nostra stagione: nei momenti di difficoltà ci sono state sempre le reazioni e quando c’erano obiettivi grandi da raggiungere la squadra non è mai mancata […] La squadra ha fatto un percorso importante ma manca ancora l’ultimo step per raggiungere qualcosa che possiamo dimostrare di meritare. Eravamo considerati l’isola dei giocattoli difettosi. Oggi invece siamo qui e senza tante parole questa è la dimostrazione più grande che i traguardi sono il frutto dell’impegno quotidiano […] La parola più giusta da portare in campo domani è orgoglio. Orgoglio per ciò che abbiamo fatto fino ad oggi ma al tempo stesso c’è bisogno di un ultimo sussulto di orgoglio per prenderci qualcosa di veramente impensabile».
Ph Copertina: Nicola Gazzola