E’ il «giorno della verità»: oggi pomeriggio ci sarà la riunione dei soci di Vi. Fin. che dovrebbe dare il via libera al passaggio delle quote di maggioranza del Vicenza da Finalfa alla finanziaria vicentina Vi. Fin, che dall’aprile del 2015 ha un ruolo fondamentale nel sostenere la società. Il lungo percorso per arrivare al passaggio di proprietà è formalmente iniziato proprio nell’aprile di un anno fa, quando Vi. Fin. venne in soccorso dell’attuale proprietà ottenendo un diritto di opzione di acquisto della società berica da esercitare entro il 31 dicembre 2016. Il primo passo nel lungo iter che ha portato alla situazione odierna, è avvenuto il 30 dicembre con il deposito all’Agenzia delle Entrate, da parte dello studio Casa e Associati, della proposta di rateizzare il debito Iva (che ammonta a circa 7 milioni di euro), a 15 anni. La procedura prevedeva anche la presentazione dell’accordo di ristrutturazione dei debiti che la società ha in seguito perfezionato con i suoi creditori, che dovevano rappresentare almeno il 60% dei crediti esistenti. Dopo lunghe trattative e vari rinvii, il 22 aprile i vertici provinciali e regionali dell’Agenzie delle Entrate hanno accettato la rateazione concedendo 12 anni per il pagamento del debito fiscale. Alla chiusura della pratica manca solo il documenti ufficiale dell’Agenzia stessa ma il tutto dovrebbe essere perfezionato oggi. Chiusa la pratica relativa all’Iva e ottenuta la permanenza in serie B — condizioni ritenute necessarie dai soci di Vi. Fin. per esercitare il diritto di opzione sulle quote — non ci dovrebbero essere più ostacoli al tanto atteso cambio di proprietà che, per la verità, in questi giorni un po’ tutti nell’ambiente vicentino hanno dato per scontato. Oggi è atteso il via libera per arrivare alle firme tra Sergio Cassingena (presidente di Finalfa) e Alfredo Pastorelli, numero di Vi. Fin. a sancire il passaggio. Subito dopo l’attuale cda che ha come presidente Gian Luigi Polato, Vittoria Franchetto presidente onorario, ad Dario Cassingena, vicepresidente Antonio Mandato con Paolo Cristallini e Leonardo Adamo consiglieri, decadrà e Vi.Fin convocherà l’assemblea ordinaria con all’ordine del giorno la nomina del nuovo consiglio di amministrazione. Scontato che il nuovo presidente sarà Alfredo Pastorelli, che lascerà la massima carica di Vi. Fin. a Marco Franchetto, con gli altri soci di Vi. Fin. che andranno a completare il cda in cui potrebbe entrare a breve anche Savino Tesoro, qualora decidesse di accettare la proposta di Pastorelli.
(Fonte: Corriere del Veneto, edizione di Vicenza)