Queste le dichiarazioni di Stefano Vecchi alla vigilia di Feralpisalò-Vicenza: “Domani il pericolo è che saremo contro una squadra forte, un ostacolo impegnativo come tutte le partite del campionato. Saremo fuori casa e noi siamo abituati a giocare sempre per vincere, ragionando però su una partita alla volta. A Renate ci abbiamo spinto fino alla fine e questo dimostra la consapevolezza che abbiamo, ripeto, sempre ragionando una gara alla volta, ed è quello che richiede la stagione. La squadra come sta? Sta bene, c’è qualche febbriciattola, l’unico assente sarà Rossi. Per il resto ci sono tutti, anche Laezza che ha avuto qualche linea di febbre. Domani bisognerà fare una grande partita, noi siamo obbligati a giocare per ottenere il risultato. La squadra ha sbagliato davvero poco dal punto di vista mentale già dall’anno scorso. Le diffide? Per noi è la partita della vita e non ci interessano queste cose, non abbiamo gestioni di questo tipo. Andreoletti ha detto che chi sta dietro potrebbe essere frustrato, cosa risponde? Noi pensiamo a noi stessi e ragioniamo di partita in partita. Vicenza e Padova in contemporanea? Mi auguro che sia così e credo che sia più corretto e logico, noi abbiamo giocato spesso dopo di loro e abbiamo visto cosa può succedere, però noi continuiamo nel nostro percorso per rimanere lì finché loro non perdono punti per strada”