Daniele Carnasciali è stato intervistato dal Corriere del Veneto e ha lasciato aperta la porta della speranza salvezza per il Venezia: «Direi proprio di no, il pronostico non è chiuso in partenza con il Bologna. È vero che il Bologna sta facendo meraviglie, ma è altrettanto vero che il Venezia ha fermato Lazio, Atalanta e Napoli, oltre al Como. Mica poco. E aggiungiamo che il Bologna tre settimane fa perse col Parma in modo abbastanza netto, per cui non è imbattibile».
Su cosa può puntare il Venezia?
«Abbiamo visto che la difficoltà del Venezia è quella di segnare. Gioca molto bene, copre molto bene gli spazi, concede poche occasioni da gol agli avversari ed è in buono stato di forma. Sul mercato di gennaio si è rinforzato, in tutti i reparti, tranne che in attacco».
Può approfondire il suo pensiero?
«Ritengo assolutamente legittimo il fatto di aver ceduto Pohjanpalo. È vero che aveva segnato sei gol, ma l’avevo visto parecchio in difficoltà nella prima parte della stagione. Ma sarebbe dovuto essere sostituito adeguatamente e così non è stato. Peccato, perché negli altri reparti è stato fatto un lavoro molto buono, pur nella difficoltà intrinseca del mercato di gennaio».
Chi fra i nuovi acquisti l’ha convinta di più?
«Zerbin l’ho visto quasi sempre bene, anche Kike Perez mi è piaciuto e Candé si è inserito subito nei meccanismi difensivi».
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