«È da due mesi che le emozioni sono continue, anche se purtroppo nelle ultime trasferte dopo il derby pareggiato a Vicenza erano state tutte negative con mesti viaggi di ritorno a casa. Questa volta è stata un’emozione particolarmente bella, la prima dopo due mesi tutta da gustare e con la ciliegina della sconfitta del Vicenza con la Virtus Verona. Ma prima di tutto è stato emozionante vedere il cuore che hanno messo i ragazzi in questa partita nella quale avevano di fronte una squadra forte, tecnicamente da alta classifica e nel suo campo. Ho visto un Padova diverso da quello pauroso nell’ultima parte di gara delle ultime trasferte e anche con il Lecco, un Padova che ha dato l’anima ed è stato bello ed emozionante che tutto si sia conclusa cosi. I ragazzi sono stati veramente eccezionali per avere reagito e averci creduto perché il sorpasso subito nella partita con l’Atalanta dopo avere preso il pareggio al 90esimo era qualcosa che poteva ammazzare un cavallo visti i 10 punti di vantaggio: siamo stati bravi ed è stato bravo il mister a tenere saldo il morale. Ora dobbiamo stare con i piedi per terra: adesso ci sono altre due finali ma a differenza di come eravamo messi due domeniche fa, questa volta il destino è tornato nelle nostre mani. Non c’è ancora nulla di scontato, ma questa è la posizione che il Padova si è meritato»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne de “Il Gazzettino” da Francesco Peghin, presidente del Padova.