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Dieci mesi dopo, rieccolo. Un calvario senza fine, tre interventi chirurgici, un ginocchio in frantumi, pure le tonsille a rendergli la vita impossibile. Poi, finalmente, la luce in fondo al tunnel e Tommy Maistrello finalmente può dire stop alla sfortuna: “Sono tornato dopo una lunga assenza, purtroppo in una gara che non ci ha sorriso, ma la mia voglia di correre nuovamente sul terreno del Mercante era tanta. Il mio 2015 è stato un anno da dimenticare, ho subito 3 operazioni: a febbraio al quinto metatarso del piede, a luglio al crociato e a novembre alle tonsille. Ho una gran voglia di recuperare tutto il tempo perduto. Mentalmente credo di essere più forte di prima, non è stato facile per me questo periodo e ringrazio la mia ragazza Alessia e la mia famiglia che mi hanno dato la forza di non mollare mai e poi i miei compagni, al mio rientro ho trovato un gruppo bello e compatto come quello che avevo lasciato per l’infortunio. Spero di poter aiutare la squadra ed essere incisivo anche a partita in corso, quando il mister mi chiamerà in causa”. Il Bassano non ha la minima intenzione di recitare il ruolo di vittima sacrificale lunedì al Tombolato nel derby che potrebbe regalare al Cittadella il ritorno in Serie B: “Non dobbiamo aver paura di nessuno perchè possiamo giocarcela contro tutti. Andremo lì per conquistare i tre punti e per rinviare così la loro festa promozione. I playoff? Rispetto all’anno scorso abbiamo maggiore consapevolezza dei nostri mezzi e più alternative per ogni ruolo. Il nostro obiettivo è il secondo posto, sperando però in un finale diverso”.