Il Cruzeiro se n’è andato. Pareva la destinazione giusta per piazzare Romulo, invece il dialogo fra i dirigenti brasiliani e il diesse Filippo Fusco ben presto è diventato una mezza bolla di sapone. L’Hellas ha ancora in casa il suo giocatore probabilmente più forte in assoluto, uno che al massimo della condizione vale una grande squadra come era convinta anche la Juve quando lo prese due estati fa. Da allora tutto è cambiato, Romulo non ha di fatto più messo piede in campo e il suo profilo sul mercato adesso è solo uno dei tanti. Il Verona ci aveva provato col Cruzeiro, attualmente in zona retrocessione nel campionato comandato dal Palmeiras ma sempre un club fra i più blasonati di tutto il Brasile. Il veto l’ha messo proprio Romulo, deciso a restare in Europa dove però nessuno si sta muovendo per averlo. Il suo contratto resta un problema per chi deve venderlo, vedi il Verona, perché l’accordo scade fra un anno e chi deve comprare in questi casi preferisce temporeggiare perché fra qualche mese il giocatore si libererà e varrà solo il costo del futuro ingaggio. Quello attuale è insostenibile per il Verona, che non può tenersi uno che guadagna molto di più di qualsiasi altro giocatore. Fusco deve preservare anche gli equilibri dello spogliatoio e di un gruppo sempre più solido in cui ci sono delle vere e proprie stelle, vedi Pazzini, che hanno fatto un bel passo indietro riducendosi lo stipendio. Ha provato il Verona a dialogare con Alex Firmino, spigoloso agente di Romulo, senza però riuscire a trovare un’intesa. Fortissimo il contrasto a Racines, perché sul campo il talento e la corsa di Romulo si elevano rispetto a tutti gli altri ma sulla scrivania di Fusco il suo caso resta il più spinoso in assoluto. Senza apparenti via d’uscita. Anche all’estero il silenzio è totale. Anche in Francia, dopo che il Marsiglia tanto tempo fa un pensiero a Romulo l’aveva fatto. Roba di un anno fa, quando il quadro era in fondo lo stesso. Tanto che Romulo rimase al Verona. Spietato d’altronde di questi tempi il mercato, che ha ormai messo Romulo in un angolino nonostante le sue condizioni siano tornate ottimali dopo un intervento risolutore eseguito in Brasile che ha eliminato la sua lunghissima pubalgia. Romulo non può rimanere però nessuno lo vuole. Bel dilemma per Fusco e per il Verona, che ha pagato 4 milioni alla Fiorentina per riscattarlo e ne ha incassato uno solo dal prestito oneroso della Juventus che non ha poi esercitato un riscatto obbligatorio solo se Romulo avesse giocato il 60 per cento delle gare. L’Hellas continua a cercare una soluzione che per adesso non c’è. Dopo aver sondato il terreno in Sudamerica adesso Fusco si metterà a gettare l’amo fra i vari campionati europei, non solo in Italia. Perché Romulo, in un modo o nell’altro, al Verona non può proprio rimanere.
(Fonte: L’Arena)