Cordiale, ma poca voglia di parlare è un Franco Lerda diplomatico quello che si presenta ai microfoni. «La notizia importante è che nessuno si è fatto male, in questo momento non è poco. Comunque sono soddisfatto per quello che ha fatto vedere la squadra, i ragazzi hanno messo in campo quello che avevo chiesto loro». Provi a fargli notare che i ragazzini Bianchi e Giusti hanno mostrato una buona personalità, lui annuisce ma da navigato uomo del pallone sa benissimo che la serie B è un`altra cosa, che servira qualcosa in più. Alla fine è un pomeriggio di mezza estate carico di acqua e di dubbi. «Ho tanti ragazzi nuovi, dobbiamo essere bravi a passare dal 3-4-3 al modulo di oggi con duttilità. Ha visto come abbiamo giocato oggi? Abbiamo adattato il 4-4-2 alle caratteristiche di Rizzo e Urso», e pure ad una difesa che più inedita non si poteva e che difficilmente potrebbe essere proposta a lungo in campionato. Insomma il convento passa questo per ora e probabilmente serviranno diversi innesti per evitare un anno di lacrime e sangue. Ed anche se la meglio gioventù mandata in campo, Dani compreso («Siamo cortini anche in porta come sapete… ») fa in pieno il suo dovere, la domanda dei tifosi è la stessa: basterà per la categoria? Lerda aspetta gli infortunati, le decisioni della società, ma intanto ha poca voglia di parlare: «Se è tutto vado dentro».
(Fonte: Giornale di Vicenza)