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Vigilia di Empoli-Vicenza e parola a Franco Lerda, per la seconda ufficiale stagionale nel terzo turno di Tim Cup. Occhi puntati, in particolare, sulla situazione infortunati: “Partita complessa e difficile, lo sappiamo. Abbiamo questo test compatibilmente con quelli che siamo in questo momento. Abbiamo messo minutaggio nelle gambe, cercheremo di fare il massimo delle nostre possibilità. Vita e Orlando saranno preservati per il campionato, Siega sarà squalificato e non ci sarà. Nell’ultima partita abbiamo giocato col 4-3-3 e potrebbe essere riproposto domani e anche in campionato. Giacomelli, Fabinho, Vita e Orlando non ci saranno, con la Casertana la squadra mi è piaciuta. Il test di domani sicuramente sarà molto difficile, più difficile di quello con la Casertana. Raicevic? Lo vedo bene, non viene condizionato dalle voci che lo circondano. Adejo salterà le prime due domeniche di campionato, i tempi saranno lunghi. Tornerà Madrigali dalla squalifica. Il fatto di poter passare il turno e di giocare in casa rappresenta un ulteriore stimolo in più per noi, se mai ce ne dovesse essere bisogno”. Sui teloni a Isola Vicentina: “Avevo chiesto di poter avere un campo chiuso per fare allenamenti a porte chiuse, ma questo non è stato possibile se non in parte. È come se non ci fossero, è rimasto tale e quale. Capitolo chiuso”. Sull’Empoli: “Non sono preoccupato per l’approccio, non ci saranno problemi contro una squadra di categoria superiore. Credo che domani ci sia meno bisogno di questo, prima e dopo ci sarà sicuramente l’atteggiamento giusto. L’Empoli? È la squadra che ormai da anni gioca un calcio consolidato, l’allenatore manterrà la stessa filosofia. Per noi dello staff è importante trarre il massimo da ogni aspetto. Sul calendario non ho particolari preferenze, un avversario vale l’altro”