È a rischio il finale di stagione di Di Natale, a cui è stata prescritta una settimana di riposo assoluto, con nuovo accertamento strumentale da sostenere giovedì prossimo. Quello a cui Totò è stato sottoposto ieri, ha infatti evidenziato una lesione della fascia del medio gluteo situata nella parte posteriore della coscia destra, ed è per questo motivo che Di Natale salterà Chievo, Fiorentina ed Inter in rapida successione, senza tuttavia avere alcuna certezza sui tempi di ripresa e quindi sulle possibilità di potersi allenare in vista delle ultime tre partite con Torino, Atalanta e Carpi. Eccolo qui, dunque, il conto presentato dall’infortunio rimediato mercoledì al Bruseschi, quando Di Natale si è improvvisamente bloccato nel pieno svolgimento di una serie di calci punizione sostenuti in solitario, ancora lontano dalla squadra con la quale l’ex capitano non ha lavorato in gruppo negli ultimi quindici giorni. A vederlo con gli occhi del destino, l’infortunio di mercoledì è giunto dunque a spazzare via, e in un sol colpo, tutti i dubbi legati alle condizioni fisiche del fuoriclasse, le stesse a cui De Canio ha fatto appello nelle ultime due settimane, fungendole da criterio inattaccabile al momento delle convocazioni, non ritenendo Di Natale in grado di offrire il rendimento psico fisico previsto e necessario, specie in questo particolare momento della stagione. Ora si dovrà aspettare per capire se Di Natale potrà allenarsi con l’obiettivo di giocare almeno l’ultima partita casalinga col Carpi, in programma il 15 maggio, in quello che potrebbe essere anche il suo commiato alla maglia bianconera. Intanto, la preparazione dell’Udinese è proseguita ieri con una partitella in famiglia, test dal quale De Canio ha tratto un bel po’ di indicazioni, a cominciare da Duvan Zapata. Il colombiano ha infatti segnato una doppietta nel 5-1 con cui i possibili titolari per domenica, ieri in pettorina arancio, hanno vinto sulle seconde linee. Bene anche Widmer, applaudito quando è andato in gol concludendo un’azione di potenza, e bene anche Thereau e Danilo, gli altri marcatori in cui, oltre a Felipe e Badu, si è rivisto anche Balic, recuperato dall’attacco gastrontestinale.
(Fonte: Messaggero Veneto)