• 27 Ottobre 2025

Breaking News :

Nothing found

Verona-Frosinone, Bigon: “Dobbiamo prenderci le nostre responsabilità e chiedere scusa”

Le scuse. Alla città e al presidente Setti per un campionato che ormai ha poco da dire. Senza speranza di poter cambiare un destino amaro. Senza nemmeno la voglia di analizzare adesso gli errori di una stagione maledetta. Riccardo Bigon non guarda indietro perchè «ci sarà tempo per fermarsi a riflettere su cosa è stato fatto o meno, ora faccio fatica a trovare qualsiasi altro pensiero che non sia la delusione o le scuse: al presidente che è il nostro primo tifoso e alla città che non si meritava un’annata del genere». Partita male e finita nel peggiore dei modi.«La gara contro il Frosinone è l’emblema del nostro campionato» commenta il direttore sportivo gialloblù, «in cui quando gli altri hanno una mezza occasione ti puniscono e tu crei ma non riesci a segnare. Tutto quello che poteva andare male è andato male. Ora dobbiamo soltanto prenderci le nostre responsabilità, come tra l’altro abbiamo sempre fatto senza mai tirarci indietro, e provare a mandare giù questo boccone amarissimo».Da dividere tra tutti. «Giocatori, staff tecnico, dirigenti, ognuno deve prendersele. Dovevamo avere maggior forza per rialzarci dopo un inizio difficile e combattere contro le avversità per provare a ribaltare l’annata, sembravamo farcela dopo la vittoria con Chievo e invece abbiamo sbagliato tutti gli scontri diretti e le partite che contavano di più». Con un campionato praticamente già chiuso quando manca ancora un mese e mezzo alla fine della Serie A, è normale pensare al futuro e provare a capire che strada prenderà in B il Verona. «In mezzo a questa delusione immensa, e chi lavora nel mondo del calcio sa quanto ti entri dentro la squadra per cui lavori, ancora di più una come l’Hellas» continua Bigon, «una certezza è che la società ha la forza e la serietà per ripartire anche nella categoria inferiore. A volte nel calcio si vivono situazioni come questa, per me è la prima dopo 11 anni di A, di sicuro questo club ha tutte le potenzialità e l’organizzazione per programmare un futuro importante». Con Bigon come direttore sportivo? «Quello che succederà all’Hellas non dipende da me, la situazione di allenatore e direttori deve valutarla il presidente. Ha lui tutto nelle mani, come è sempre stato e come è giusto che sia, ma ora davvero faccio fatica a pensare a qualcosa di diverso dalla delusione di aver perso l’ennesima occasione per cambiare il nostro destino». Ormai praticamente segnato dopo settimane in cui ci si aggrappava ad ogni piccolo segnale di ripresa. «Abbiamo mancato tutti i match ball, ora dobbiamo cercare di chiudere la stagione onorando questa maglia che abbiamo addosso. Gli errori? Se siamo a questo punto ne abbiamo commessi tutti. Sinceramente non avrei mai pensato di vivere un campionato così».Negli ultimi giorni sono aumentate le voci di un Riccardo Bigon in contatto con altre società. «Dispiace ogni volta sentire voci che non sono vere. Il Bologna? Mai incontrato. Il mio contratto con il Verona ce l’ho ma sinceramente non ci penso, ora c’è troppa delusione, dovrà pensarci il presidente nelle prossime settimane con il supporto di tutti noi. Io mi prendo le mie responsabilità, a testa alta sapendo come ho lavorato. Ora dobbiamo solo incassare questa delusione enorme. E chiedere scusa».

(Fonte: L’Arena)

Read Previous

Udinese-Chievo, Maran: “Dopo il rosso a Felipe ero convinto che ce l’avremmo fatta, ma…”

Read Next

Cittadella-Pordenone, Tedino: “Giocheremo a viso aperto, non vogliamo fare gli invitati alla festa…”

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *